La congregazione, oltre il
Monastero di Firenze, ha
un’altra sede in Sardegna: a Carbonia due suore, proseguendo
il carisma originario della congregazione
(l' educazione
dei bambini), gestiscono la “Scuola Materna del Santissimo Rosario”.
Un grande edificio suddiviso in tre ali, a forma di “U”,
ospita la casa per le suore e i locali per l’asilo.
I bambini possono disporre e godere di ambienti molto
vasti e rinnovati. Nell’insegnamento le suore sono coadiuvate da due
insegnanti laiche.
I bambini impegnati in una recita davanti al vescovo
Le suore offrono i loro
ampi locali per lo
svolgimento di feste e
ricevimenti.
Un salone pronto per un ricevimento
STATUA DI SAN DOMENICO
Domenica 25 ottobre 2009, nel piazzale
interno della scuola materna, è stata inaugurata una statua di San
Domenico. Alla cerimonia hanno partecipato il Vescovo di Iglesias, Mons.
Giovanni Paolo Zedda, lo scultore Ignazio Cocco, autore della statua, e
numerosi fedeli del luogo. Il monumento, voluto dalle suore, ricorda a
tutte le persone che la presenza e l’attività delle stesse suore non è
una generica filantropia, ma è un apostolato cristiano esercitato
secondo la spiritualità di un santo ben preciso, Domingo de Guzmán (1170
– 1221). La statua sia di stimolo a tutti per meglio conoscere ed amare
San Domenico e il santo volga benigno il suo sguardo su tutti coloro che
a lui ricorrono.
Il vescovo Zedda e, al centro, lo
scultore Ignazio Cocco