Nutrimento nel cammino spirituale sono le liturgie solenni comunitarie e gli incontri di preghiera, sempre ponendo in risalto la devozione allo Spirito Santo.
Alcuni esempi di solenni liturgie
Al termine della giornata la recita del Salve Regina e la benedizione impartita dalla Madre Superiora
La congregazione ha una tradizione propria di riti che vengono ripetuti in occasione di particolari ricorrenze liturgiche. Facciamo due esempi.
Nella solennità dell’Epifania una statua di Gesù Bambino viene portata in processione all’interno del Monastero, mentre le suore cantano, pregano e leggono meditazioni scritte da Mons. Pio sul mistero dell’Incarnazione.
Incominciando dalla chiesa la statua viene portata nella cappella del noviziato, poi nella cappella delle madri, infine viene riportata in chiesa, dove il rito si conclude con il bacio delle suore alla statua del Bambino.
La statua del Bambino nella cappella del noviziato e nella cappella delle madri; a conclusione della processione la Madre porge il Bambino al bacio delle suore
Nella solennità dell’Assunta (che è anche l’anniversario della morte di Mons. Pio) le suore, dopo aver pregato alla tomba del Fondatore, si recano in processione, attraverso il giardino, fino alla piccola grotta con la statua della Madonna di Lourdes. Ai piedi della Madonna viene acceso un braciere, e lì ciascuna suora, a turno, getta una lettera, scritta in precedenza, in cui ha espresso i suoi desideri.
Alla preghiera si unisce il lavoro: l’assistenza alle anziane, i lavori nel Monastero, i lavori nei campi.
Le suore in laboratorio: immagini dal passato remoto e da quello recente
Il lavoro nei campi nel 1880 e un secolo dopo
La raccolta della frutta e la preparazione della verdura